Amico

Don Giovanni Zorzoli

Amico

L’amicizia è stato il segno che ha contraddistinto tutta la vita di don Giovanni: amicizia aperta a tutti, soprattutto verso i più deboli.

Egli formò generazioni di ragazzi, perchè donava loro sincera amicizia, nello spirito di quell’umanesimo cristiano a lui così naturale, con una particolare simpatia verso i non credenti: li conquistava con uno sguardo, una battuta, una caricatura fatta al volo per strada magari su una bustina di zucchero al bar, un sigaro fumato insieme e diventavano subito i suoi più stretti amici.

Don Giovanni è stato Scout per una vita intera, dapprima negli ASCI e poi come assistente spirituale dei gruppi FSE e Agesci di Mortara.
L’amore per la natura, la geologia lo portarono ad essere un grande e attento collezionista di minerali, erbari, a riprodurre mappe stellari, allo studio della botanica e della fauna. Come Lord Baden Powell conduceva i suoi scout sulla “buona strada”, mostrando il divino nel creato.

Fu anche appassionato di teatro comico: leggendarie sono divenute le sue apparizioni nei teatri di Mortara, vestendo i panni spesso di una donna, o della Monaca di Monza. Attirava tutti a se, poichè tutti andavano a lui per imparare, per crescere, per un divertimento sano e intelligente, nel segno dell’amicizia. Sapeva ispirare, sapeva condurre, sapeva consigliare, sapeva anche sgridare, poichè leggeva “in quel guazzabuglio del cuore umano”.